INTERVENTO DI GENNARO SAVIO NEL CORSO DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DEL CIRCOLO DIDATTICO ISCHIA 2 DEL 17 DICEMBRE 2010 ALLEGATO AL VERBALE DI SEDUTA

Sotto ad ogni paragrafo del mio intervento troverete scritto in rosso le eventualità subentrate nel frattempo e le decisioni prese in merito dal Consiglio di circolo.

Illustri Colleghi,

i lavori di messa in sicurezza dell’impianto elettrico presso l’Istituto scolastico “Onofrio Buonocore”, nonostante le rimostranze e le sollecitazioni ufficiali avanzate all’Amministrazione comunale di Ischia anche da codesto Consiglio di circolo, continuano a proseguire, molto lentamente, a pochi giorni dalle festività natalizie. E’ vergognoso che dall’inizio dell’anno scolastico i nostri figli debbano studiare in un cantiere perennemente aperto e che la palestra, nonostante le promesse che sarebbe stata disponibile dall’inizio del mese di dicembre, continui ad essere a disposizione della Ditta appaltatrice e vergognosamente negata agli alunni che dall’inizio dell’anno scolastico sono stati privati delle importanti ore di educazione fisica.

La Dirigente, Dott.ssa Patrizia Rossetti, ha comunicato all’assemblea di aver avuto garanzie che entro il 30 dicembre 2010 termineranno i lavori di messa in sicurezza dell’impiantistica. Speriamo che con l’arrivo dell’anno nuovo possa concludersi, presso l’Istituto “Onofrio Buonocore”, l’assurda e intollerabile vergogna sociale della scuola-cantiere.


CHE LA PALESTRA DELL’ISTITUTO “ONOFRIO BUONOCORE” POSSA ESSERE LA PALESTRA DELL’INTERO CIRCOLO DIDATTICO ISCHIA 2

Nell’ultima seduta del Consiglio di circolo, il Presidente Luigi Mollo ha avanzato una proposta interessante e degna di nota. Quella di rendere la palestra dell’Istituto scolastico “Onofrio Buonocore”, la palestra dell’intero Circolo didattico e dunque poter essere utilizzata anche dagli alunni delle Scuole “Montemurri” e “Rodari” i cui Istituti sono ancora e vergognosamente privi della palestra. Mi voglio augurare che questa proposta, che serve a mettere fine a una vergognosa discriminazione che da sempre subiscono gli alunni delle Frazioni collinari del nostro Circolo didattico, possa concretizzarsi non appena la palestra dell’Istituto “Onofrio Buonocore” sarà consegnata alla scuola e non si vanifichi nel nulla col passare del tempo.

Dopo un ampio dibattito in cui è emersa la sorprendente presa di posizione di alcuni insegnanti delle scuole periferiche del Circolo didattico Ischia 2 sull’opportunità o meno di portare i propri alunni presso la palestra dell’Istituto “Onofrio Buonocore” in quanto comunque si riesce a svolgere l’ora di motoria all’interno degli atri dei padiglioni, si è convenuto che è giusto fare utilizzare la palestra della “Buonocore” anche ai bambini delle scuole ”Rodari” e “Montemurri”. Personalmente mi impegnerò affinché ciò avvenga.

LAVORI DI ORDINARIA MANUTENZIONE PRESSO GLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL CIRCOLO DIDATTICO ISCHIA 2

Nelle sedute precedenti, codesto Consiglio di Circolo ha sollecitato all’Amministrazione comunale la messa in essere dei necessari, e da sempre trascurati, interventi di ordinaria manutenzione presso gli Istituti scolastici “Buonocore”, “Montemurri” e “Rodari”. Chiedo alla Direzione didattica se ci sono novità in merito.

Al momento, purtroppo, non ci sono novità a riguardo dei necessari interventi di ordinaria manutenzione presso i plessi scolastici del Circolo didattico Ischia 2 che dovrebbero invece essere avviati con la massima urgenza dall’Amministrazione comunale di Ischia ma, finalmente, dopo le tante sollecitazioni del Consiglio di circolo e i tanti servizi giornalistici di denuncia in cui ne ho sempre evidenziato la fatiscenza e l’inutilizzabilità, dovrebbero essere appaltati i necessari lavori presso la palestra “Onofrio Buonocore” dal cui lastrico solaio e dai finestroni, ogni qualvolta piove si infiltra l’acqua all’interno rendendola praticamente inutilizzabile.

ISTITUZIONE DELLO SCUOLABUS

Così come annunciato, nelle prossime settimane dovrebbe partire il servizio scuolabus per gli alunni dell’intero Circolo didattico Ischia 2. Un servizio che come ho già avuto modo di denunciare pubblicamente, sarà “offerto” a pagamento alle famiglie ischitane, molte delle quali già duramente provate dalla profonda crisi economica in cui è piombato il nostro Paese e per la quale, all’orizzonte, non si intravedono vie d’uscita indice evidente che le difficoltà economiche per le famiglie lavoratrici, purtroppo, peggiorerà e non certo migliorerà. Chiedo alla Direttrice scolastica Dott.ssa Patrizia Rossetti se ci sono state sufficienti richieste da parte delle famiglie per far partire l’importante servizio di trasporto pubblico e se si conosce la data del suo inizio.

Su circa cinquecento famiglie che hanno iscritti i propri figli presso gli Istituti scolastici del Circolo didattico Ischia 2, solo una settantina di famiglie ha fatto richiesta di poter usufruire del servizio di scuolabus il quale, così come ho già avuto modo di denunciare pubblicamente, è stato vergognosamente istituito a pagamento. Varie sono le ragioni del mezzo flop dello scuolabus che dovrebbe partire con l’inizio del nuovo anno, ragioni che sono riconducibili al modo in cui l’Amministrazione comunale di Ischia ha inteso organizzare questo importantissimo servizio di trasporto pubblico. Eccone solo alcune. Dando la possibilità di poterlo utilizzare solo ai bambini della scuola materna e non a quelli della scuola dell’infanzia, le tantissime famiglie che hanno un figlio alla materna e uno alla scuola dell’infanzia, per forza di cose non possono farne uso perché per almeno uno dei figli sarebbero costrette a raggiungere la scuola con l’automobile. Un altro elemento che ha scoraggiato tante famiglie a fare richiesta dello Scuolabus, è il fatto che i bambini non vengono prelevati fuori la loro abitazione così come avviene dappertutto, ma devono raggiungere dei punti di raccolta che possono distare cento, duecento metri e oltre dalla casa. A queste condizioni, specialmente per i giorni in cui piove e la maggior parte delle strade diventano fiumi in piena, molti genitori non hanno trovato conveniente usufruire dello scuolabus. Un altro valido motivo che ha spinto la maggior parte delle famiglie a rinunciare allo scuolabus, è l’alto costo del servizio che dovrebbe essere totalmente gratuito e che, invece, viene “offerto” a ben quindici euro al mese. Secondo voi, soprattutto a quelle tante famiglie che hanno più di un figlio presso le scuole del nostro Circolo, potrebbe mai convenire spendere trenta o quarantacinque euro al mese? Assolutamente no. Tanto vale accompagnare i propri figli a scuola in macchina: è più economico, più comodo e non bisogna neppure raggiungere a piedi i punti raccolta. Sono queste solo alcune delle ragioni prevalenti per cui l’Amministrazione comunale di Ischia ha determinato il mezzo flop del servizio scuolabus che potrà decollare alla grande solo se i bambini saranno prelevati fuori all’uscio delle proprie case, se potranno usufruirne anche i bambini della scuola dell’infanzia e, soprattutto, se sarà completamente gratuito. A queste condizioni di sicuro ci sarà un’altissima percentuale di adesioni all’istituzione dello scuolabus e chi otterrà i maggiori vantaggi non saranno le famiglie che ne usufruiranno ma la stessa Amministrazione comunale la quale, come si suole dire, con una sola fava prenderebbe ben due piccioni. Da un lato offrirà un servizio di civiltà sociale alla cittadinanza e dall’altro eviterà, nelle ore di punta, l’impressionante e pericoloso ingorgo di auto non solo presso le scuole del Comune di Ischia, ma su tutte le strade del paese.

ACQUISTO GIOSTRINE PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Sino a pochi anni fa nello spazio esterno retrostante il padiglione che, tra l’altro, ospita anche gli uffici della Segreteria della scuola “Onofrio Buonocore”, così come in genere si trovano presso tutte le scuole dell’infanzia, erano presenti delle giostrine come scivoli, altalene e quant’altro, con cui poter far giocare e socializzare i bambini più piccoli della nostra scuola. Giochi che usurati dal tempo, sono stati rimossi e non più sostituiti. Considerata l’atavica indifferenza in tal senso degli Amministratori comunali di ieri e di oggi, chiedo che il Consiglio di circolo si faccia carico, attraverso un’istanza scritta, di sollecitare l’Amministrazione comunale di Ischia affinché nel più breve tempo possibile doti le scuole dell’infanzia del Circolo didattico Ischia 2, delle suddette giostrine.

La scuola, oltre a due giostrine acquistate di recente e che saranno sistemate una presso la scuola dell’infanzia del “Rodari” e l’altra all’”Onofrio Buonocore”, si è impegnata ad utilizzare parte di circa 6.000 euro disponibili per comprare altre giostrine oltre che computer e quant’altro necessario al miglioramento della scuola. Personalmente, che da oltre un anno chiedo l’acquisto delle giostrine che servono a creare una scuola dell’infanzia a misura di bambino e a dare ai bimbi più piccoli la possibilità di divertirsi e di fare motoria, sono molto soddisfatto per il risultato raggiunto.

PROPOSTA DI CREAZIONE DI UN COORDINAMENTO TRA I GENITORI DEI CIRCOLI DIDATTICI ISCHIA 1 E ISCHIA 2 E DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO DELLA SCUOLA MEDIA DI ISCHIA “GIOVANNI SCOTTI”

Si è tenuto martedì 23 novembre 2010, presso un padiglione della Scuola elementare “Onofrio Buonocore” messo per l’occasione a disposizione dei genitori dalla Dirigente Patrizia Rossetti, un interessante quanto proficuo incontro tra la componente genitori del Consiglio di Circolo Ischia 2 e quella dei genitori del Consiglio d’Istituto della Scuola Media di Ischia “Giovanni Scotti”. Alla riunione voluta fortemente da Lauro Mattera Iacono – come genitore ex componente del Consiglio di circolo Ischia 2 e attualmente eletta in seno al Consiglio d’Istituto della Scola media “Scotti” -, oltre al Presidente del Consiglio d’Istituto della Scuola Media Vito Impagliazzo, hanno partecipato la componente genitori del Consiglio di Circolo Ischia 2 e il Presidente del Consiglio stesso Luigi Mollo a dimostrazione dell’interesse che suscita lo scambio di idee, di iniziative e di suggerimenti che possono e devono esserci tra le componenti delle varie scuole. In merito propongo al Presidente di codesto Consiglio di circolo, Luigi Mollo, di farsi promotore della creazione di un coordinamento dei genitori dei Circoli didattici Ischia 1 e Ischia 2 e quelli della Scuola media “Giovanni Scotti” e questo perché ci si possa riunire periodicamente essendo comuni tante problematiche legate alle nostre scuole, vedi la manutenzione ordinaria e straordinaria del plessi tanto per fare un esempio, e che se affronteremo uniti potremmo avere sicuramente maggiori possibilità di ottenere risultati positivi. Incontri del Coordinamento che serviranno anche per scambiarsi le vari esperienze maturate all’interno del mondo della scuola, per mettere a confronto le varie proposte avanzate dai rispettivi Consigli di circolo e quant’altro. Se sarà costituito l’auspicato Coordinamento, sono convinto che col tempo rappresenterà un significativo momento di crescita per tutti noi.
Questo è quanto dovevo dichiarare in apertura di seduta e i n attesa di ricevere risposte ai quesiti posti, mi riservo di intervenire successivamente.

Il Presidente del Consiglio di circolo Ischia 2, Luigi Mollo, ha dato notizia dell’avvenuta formazione del Coordinamento dei genitori interisolano che personalmente auspicavo da tempo. Speriamo che presto tale organismo possa dare i primi, importanti risultati.

Ischia, 17 dicembre 2010.

Gennaro Savio
Componente del Consiglio
del Circolo Didattico Ischia 2

CONVOCATO PER VENERDI’ 17 DICEMBRE 2010 ALLE ORE 16 IL CONSIGLIO DI CIRCOLO A CUI POSSONO ASSISTERE I GENITORI DELL’INTERO CIRCOLO DIDATTICO ISCHIA 2

E’ stato convocato per venerdì 17 dicembre 2010 alle ore 16.00 presso l’Istituto scolastico “Onofrio Buonocore” di Ischia Ponte, il Consiglio del Circolo Didattico Ischia 2 con all’ordine del giorno:

1. Chiusura Pon annualità 2009;
2. Gestione spese d’investimento;
3. variazione bilancio chiusura esercizio;
4. Comunicazioni D.S;
5. Comunicazioni del Presidente

Così come previsto al n° 1 dell’Articolo 42 del Decreto Legislativo del 16 aprile 1994, n° 297 che recita testualmente: “Alle sedute del Consiglio di circolo e di istituto possono assistere gli elettori delle componenti rappresentate nel Consiglio...”, i genitori e gli insegnanti degli Istituti scolastici “Buonocore”, “Montemurri” e “Rodari” – Istituti componenti il Circolo Didattico Ischia 2 – hanno il diritto a partecipare alle riunioni del Consiglio di circolo per poterne ascoltare il dibattito e conoscerne in presa diretta le decisioni che di volta in volta verranno assunte.
Gennaro Savio
Componente del Consiglio
del Circolo Didattico Ischia 2

Per contatti: Gennaro Savio cell: 339.5683542 – E-mail: gennarosavio@gmail.com

NON TOLLERERO’ PIU’ I TENTATIVI DI IMBAVAGLIARMI NEL CORSO DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO

In apertura dell’ultima seduta del Consiglio di circolo di mercoledì 17 novembre 2010, tra il silenzio tristemente omertoso di tutti i componenti del Consiglio stesso, si è verificato un fatto grave e ignominioso con cui si è calpestato uno dei principi di democrazia più elementari e da sempre indispensabilmente presente nelle assemblee elettive, e a tutti i livelli istituzionali, del nostro Paese. Sarà perché cominciano a dare fastidio le mie inchieste giornalistiche sulle problematiche strutturali dei nostri edifici scolastici sempre più obsoleti e trascurati, sarà perché mi sono battuto affinché le riunioni del Consiglio fossero concretamente aperte alla partecipazione di tutti, sarà perché durante le sedute del Consiglio di circolo ho cominciato a far mettere a verbale tutto quanto dichiaro, fatto sta che per la prima volta nella riunione del 17 novembre scorso mi è stato negato di leggere l’intervento introduttivo. Un fatto gravissimo con cui si è attentato alla mia libertà di intervento in una assemblea elettiva e che con rammarico ripeto, si è consumato tra il silenzio omertoso di tutti i colleghi presenti. Un fatto gravissimo che, come ho già avuto modo di affermare pubblicamente, se malauguratamente dovesse ripetersi, sarò costretto a valutare la possibilità di denunciare agli Organi istituzionali superiori per vedermi riconosciuto il diritto ad intervenire, ad inizio di seduta e con un intervento preliminare, in maniera compiuta o semplicemente leggendo un testo scritto. Se qualcuno pensa di relegare il Consiglio di circolo a mero strumento di ratifica di decisioni calate dall’alto come semmai avveniva in passato, annullando di fatto in quest’assemblea democraticamente eletta il libero e democratico confronto dialettico tra i suoi componenti vietando persino l’intervento di un Consigliere così come capitatomi, si sbaglia di grosso e sino a quando siederò tra i banchi del Consiglio di circolo Ischia 2 non consentirò a nessuno di assumere nei miei confronti, né tantomeno nei confronti dei miei Colleghi, atteggiamenti reazionari e dittatoriali come quello che ho subito nell’assemblea del 17 novembre scorso.
Ma come si suole dire, “non tutti i mali vengono per nuocere” e l’affronto reazionario che ho subito nell’ultima seduta, mi ha spinto a creare un giornalino informativo denominato “IL FOGLIO DI GENNARO SAVIO” con cui, da oggi in poi periodicamente, darò pubblicamente conto dell’intensa attività che dallo scorso anno svolgo all’interno del Consiglio di circolo Ischia 2. L’averne distribuito centinaia di copie ai genitori dell’intero Circolo didattico Ischia 2 che si sono mostrati molto interessati all’iniziativa non facendo mancare neppure i loro preziosissimi suggerimenti ed essendo stata letta su internet la copia a colori da oltre centoquaranta persone, è per me motivo di grande soddisfazione e mi ripaga dell’impegno che in questo Consiglio di circolo svolgo nel portare avanti il mio modesto ruolo con impegno e passione. Dinanzi alla libertà e alla democrazia negate, la mia è stata una risposta adeguata e se qualcuno ha maldestramente pensato di imbavagliarmi si è sbagliato davvero di grosso. Viva la libertà di parola e di espressione che nell’infame sistema economico e sociale capitalistico dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo, delle disuguaglianze economiche e sociali, delle discriminazioni e della famigerata corruzione a tutti i livelli istituzionali sono, almeno per ora, gli unici diritti che ci restano e che ci siamo conquistati grazie al sangue versato dai partigiani nella gloriosa Resistenza e nella vittoriosa Guerra di Liberazione dal nazi-fascismo.

LEGGETE IL PRIMO NUMERO DE "IL FOGLIO DI GENNARO SAVIO", COMPONENTE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO ISCHIA 2

IL FOGLIO DI GENNARO SAVIO N° 1 PDF

GENNARO SAVIO FONDA UN “GIORNALINO” PER DARE VOCE ALL’ATTIVITA’ CHE SVOLGE NEL CONSIGLIO DI CIRCOLO ISCHIA 2 - DISTRIBUITO CON SUCCESSO IL 1° NUME

All’interno del Consiglio di circolo Ischia 2, dove è stato eletto lo scorso anno per la componente genitori, Gennaro Savio sta portando avanti il suo assiduo impegno con lo stesso entusiasmo e la stessa caparbietà con cui nella società svolge da sempre attività politica e giornalistica. Tante sono le istanze presentate e le proposte avanzate nei suoi primi dodici mesi di lavoro in modo particolare per chiedere con forza all’Amministrazione comunale di Ischia l’avvio dei necessari, e da sempre trascurati, lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione presso gli Istituti scolastici “Buonocore”, “Montemurri” e “Rodari”. A corollario della sua attività istituzionale all’interno del Consiglio di circolo, ci sono anche tanti servizi giornalistici di denuncia che come Direttore di PCIML-TV ha realizzato sulla fatiscenza degli istituti succitati. Nelle settimane scorse, dopo che aveva proposto invano alla Direzione Didattica l’apertura di un Sito web nel quale poter aprire anche una finestra del Consiglio di circolo in cui pubblicare le iniziative, le decisioni prese e le delibere approvate, ha creato un Blog col quale poter mettere genitori, insegnanti, operatori scolastici e cittadini tutti al corrente del lavoro che svolge all’interno del Consiglio stesso. In questi giorni, poi, Gennaro Savio è stato protagonista di una nuova iniziativa editoriale. Ha fondato un “giornalino” che verrà periodicamente distribuito alla popolazione scolastica del Circolo didattico Ischia 2. “In effetti si tratta di un semplice volantino A3, spiega Gennaro Savio, a cui ho cercato di dare un minimo di veste grafica. C’è l’Editoriale che ho denominato “IL SUSSULTO” e articoli vari oltre che una sintesi dell’intervento che ho tenuto nell’ultimo Consiglio di circolo. L’idea del giornalino su cui poter pubblicare e diffondere tra i genitori e gli insegnanti anche gli interventi che di volta in volta terrò nelle riunioni del Consiglio di circolo, è nata dopo che, con una decisione autoritaria e antidemocratica intollerabile, mi è stata vergognosamente negata la possibilità di leggere l’intervento introduttivo nel corso dell’ultima seduta del Consiglio del 17 novembre 2010.
Sono molto soddisfatto per il grande interesse che sta suscitando la diffusione de “IL FOGLIO DI GENNARO SAVIO” e questo dimostra quanto la popolazione scolastica, al contrario di come qualcuno vorrebbe far credere, sia interessata a seguire da vicino le vicissitudini amministrative del nostro Circolo didattico”. Sin qui la presentazione da parte di Savio del suo giornalino. Di seguito riportiamo alcune frasi tratte dal suo primo editoriale.
“Sarà perché cominciano a dare fastidio le mie inchieste giornalistiche sulle problematiche strutturali dei nostri edifici scolastici sempre più obsoleti e trascurati, sarà perché mi sono battuto affinché le riunioni del Consiglio fossero concretamente aperte alla partecipazione di tutti, sarà perché durante le sedute del Consiglio di circolo ho cominciato a far mettere a verbale tutto quanto dichiaro, fatto sta che per la prima volta nella riunione del 17 novembre 2010 mi è stato vergognosamente negato di leggere l’intervento introduttivo. Un fatto gravissimo con cui si è attentato alla mia libertà di intervento in una assemblea elettiva e che se malauguratamente dovesse ripersi, sarò costretto a denunciare agli Organi istituzionali superiori.” Con queste dichiarazioni durissime comincia l’Editoriale di Gennaro Savio, che si conclude: “Questo triste episodio con cui si è vergognosamente calpestato uno dei più elementari principi di democrazia, forse poco meraviglia in un Italia dove il potere politico dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo dell’infame sistema capitalistico di centro, centrodestra e centrosinistra è sempre più reazionario, antipopolare ed antidemocratico. E’ proprio il caso di dire che il berlusconismo ha fatto scuola! Ma come si suole dire, ‘non tutti i mali vengono per nuocere’ e l’affronto reazionario che ho subito il 17 novembre, mi ha spinto a creare questo Foglio informativo circa l’intensa attività che dallo scorso anno svolgo all’interno del Consiglio di Circolo. Dinanzi alla libertà negata, la mia è stata una risposta di libertà adeguata e se qualcuno pensa di imbavagliarmi si sbaglia davvero di grosso”.

A POCHI GIORNI DAL MESE DI DICEMBRE, L'ELEMENTARE DI ISCHIA PONTE E' ANCORA UNA SCUOLA-CANTIERE: ASSURDO! VIDEO-DENUNCIA DI GENNARO SAVIO

SIAMO QUASI A DICEMBRE E LA SCUOLA ELEMENTARE DI ISCHIA PONTE E’ ANCORA UN CANTIERE APERTO: CHE VERGOGNA!

di Gennaro Savio*
Non si è ancora spenta l’eco delle feroci polemiche scatenatesi a causa dei turni alterni resisi necessari per parecchie settimane presso la Scuola elementare di Ischia Ponte “Onofrio Buonocore” a causa del ritardo con cui si stavano effettuando i lavori di messa in sicurezza dell’impianto elettrico ormai obsoleto e non più a norma, che mio malgrado sono costretto, anche in veste di componente del Consiglio di circolo Ischia 2, a ritornare sui lavori su citati i quali a pochi giorni dall’inizio del mese di dicembre e quindi a circa due mesi e mezzo dall’inizio delle lezioni, non sono ancora terminati e il cortile della scuola, quotidianamente attraversato da centinaia di alunni, è ridotto a cantiere aperto con scavi aperti qua e la: assurdo! Gli iniziali turni alterni a cui sono stati costretti gli alunni della “Buonocore” e il perdurare dei lavori a scuola iniziata da mesi, è il frutto della palese incapacità da parte dell’Amministrazione guidata dal Sindaco-Ingegnere Giuseppe Ferrandino a bene programmare i lavori pubblici che all’interno degli Istituti scolastici dovrebbero essere svolti e terminati esclusivamente nel periodo estivo quando cioè le strutture scolastiche sono chiuse. Già lo scorso anno fui costretto a denunciare una situazione analoga che si venne a creare nella Scuola media di Ischia “Giovanni Scotti” dove gli studenti ad inizio anno furono costretti a fare lezione in una scuola-cantiere. Per quanto concerne i lavori ancora in corso d’opera presso la Scuola elementare di Ischia Ponte, le responsabilità organizzative e programmatiche dell’Amministrazione Ferrandino sono ancora maggiori se consideriamo che nel marzo scorso, su mia esplicita richiesta, il Consiglio di circolo Ischia 2 chiese ufficialmente che i lavori si svolgessero solo nel periodo estivo e che qualche eccezione poteva essere tutto al più tollerata per quanto concerne i lavori di adeguamento della palestra per la quale invece, al momento, non solo non è stato ancora realizzato nessun intervento, ma attualmente è pure fuori uso perché viene utilizzata come deposito dalla Ditta appaltatrice. Ma sulla programmazione dei lavori pubblici nel Comune di Ischia, ci sono da sottolineare fatti e circostanze che dimostrano quanto gli amministratori ischitani abbiano poco a cuore le sorti dei nostri figli e quanto invece si preoccupino in maniera quasi spasmodica di tutelare la tranquillità dei turisti e gli affari degli albergatori. Infatti per garantire serenità al soggiorno dei turisti – il che è giustissimo, per carità - e assecondando soprattutto le richieste della potente classe albergatrice, ogni anno l’Amministrazione del Sindaco-albergatore Giuseppe Ferrandino, quasi con precisione svizzera, si preoccupa di fare iniziare e terminare i lavori pubblici su strade e piazze esclusivamente durante la stagione invernale. Perché la stessa attenzione e lo stesso rispetto che riservano a turisti e albergatori, lor signorotti amministratori ischitani non le riservano pure ad alunni, studenti, insegnanti e genitori programmando l’inizio e la fine dei lavori scolastici durante il periodo estivo? Cosa penserà ora l’Amministrazione di Ischia, farà in modo che terminino al più presto i lavori che si ha l’impressine continuino ad andare avanti ancora a rilento o ci si darà una mossa per accelerarli? E ancora. La Giunta Ferrandino metterà in essere i necessari interventi di ordinaria manutenzione che il Consiglio di circolo ha ufficialmente segnalato già da mesi e che riguardano i plessi scolastici dell’intero Circolo? Vedremo. Intanto, nel ringraziare i tanti genitori e insegnanti che formano la vasta popolazione scolastica del Circolo didattico Ischia 2 e che continuano a pormi all’attenzione problemi e ad avanzare proposte concrete per il miglioramento della nostra scuola, in Consiglio continuerò a battermi per la messa in sicurezza delle strutture scolastiche del nostro Circolo che francamente non hanno nulla da invidiare a quelle che si trovano nei Paesi del cosiddetto Terzo mondo.
· Componente del Consiglio di circolo Ischia 2

GRAZIE AL PRESSING DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA FINALMENTE INVIATO SAPONE E CARTA IGIENICA ALLA SCUOLA ELEMENTARE BUONOCORE

di Gennaro Savio*

Erano circa due mesi che nei bagni della Scuola elementare di Ischia Ponte “Onofrio Buonocore” mancava il sapone. Una vergogna sociale indegna di un paese civile e la cui responsabilità politica ricade tutta sull’Amministrazione comunale guidata da Giuseppe Ferrandino che non ha provveduto, per oltre sessanta giorni, a fornire la scuola del necessario ed indispensabile detergente liquido. E così per un lunghissimo periodo, alunne ed alunni che si recavano a fare i loro bisogni presso le toilette della scuola, non avevano la possibilità di lavarsi le mani col sapone tranne che in sporadici casi in cui la scuola, non senza difficoltà, aveva provveduto a sostituirsi all’Ente locale. Indispensabile per indurre l’Amministrazione comunale ad inviare a scuola il sapone, è stata l’istanza presentata al Sindaco di Ischia Giuseppe Ferrandino e ai Responsabili dell’Ufficio Tecnico dal Presidente del Consiglio di Circolo Ischia 2 Luigi Mollo in nome e per conto del Consiglio stesso che aveva approvato l’iniziativa su mia proposta e in cui, oltre a sollecitare la messa in opera degli indispensabili interventi di manutenzione ordinaria presso tutti i plessi scolastici del circolo, si chiedeva “la fornitura di materiali per la pulizia e l’igiene e la sostituzione dei pezzi igienico-sanitari fuori uso”. Da sottolineare che lo stesso Mollo nella mattinata di venerdì si era recato in Municipio per chiedere anche verbalmente che venisse inviato il sapone a scuola.
Di seguito pubblico il testo della missiva inviata al Sindaco di Ischia Giuseppe Ferrandino e ai Responsabili dell’Ufficio Tecnico dal Presidente del Consiglio di Circolo Ischia 2 Luigi Mollo in nome e per conto del Consiglio stesso.

Oggetto : SOLLECITO Richiesta interventi di ordinaria manutenzione Circolo Didattico
Ischia 2 ‘O.Buonocore’
e RICHIESTA DI FORNITURA MATERIALI DI PULIZIA – IGIENE
e SOSTITUZIONE DEI PEZZI IGIENICO-SANITARI FUORI USO

Il sottoscritto Luigi Mollo, nella qualità di Presidente del Consiglio di Circolo Ischia 2,
premesso che
in rif. alla ns. richiesta del 06 ottobre a codesta Amministrazione relativa alla manutenzione ordinaria che a tutt’oggi non è stata effettuata, e considerato che nell’ultimo Consiglio di Circolo del 17 novembre 2010 è emerso anche la mancanza dei materiali indispensabili al suo dignitoso funzionamento quali : sapone nei bagni, carta igienica, detergenti per le aule ecc. nonché la rottura dei pezzi igienico-sanitari che ostacolano il funzionamento di alcuni bagni
ritenuto
inoltre che i continui solleciti, scritti e verbali, in merito alla questione, dall’intero Consiglio direttamente al Sindaco e all’Ufficio Tecnico del Comune di Ischia, al momento sono rimasti inevasi
considerato ancora
che ciò nonostante nulla è stato fatto e nulla all’orizzonte si prevede !
tenuto conto
che presso i Plessi “Cartaromana”, “Rodari” e “Montemurri” la mancanza di manutenzione ordinaria e del materiale di pulizia-igiene e la non utilizzabilità dei pezzi igienico-sanitari sta creando una situazione di notevole disagio e di abbandono intollerabile,
C H I E D E
all’Ill.mo Sig. Sindaco Ing. Giuseppe Ferrandino ed ai Responsabili dell’Ufficio Tecnico del Comune di Ischia, ognuno secondo le proprie competenze istituzionali, di provvedere, cosi come pubblicamente garantitomi nei mesi scorsi, alla realizzazione dei necessari interventi di ordinaria manutenzione di cui necessitano i plessi dell’Istituto Scolastico “Onofrio Buonocore” per garantirne la sicurezza e consentirne la vivibilità e di provvedere quanto prima alla consegna dei materiali di pulizia-igiene ai vari plessi e la sostituzione dei pezzi igienico-sanitari fuori uso.
Il Consiglio di Circolo, infine, facendosi portavoce dei sentimenti delle famiglie che frequentano i nostri plessi scolastici, si sente in dovere di sottolineare il grave malumore che ormai dilaga a causa di tale situazione.
Ischia lì, 11 novembre 2010
Luigi Mollo
Presidente del Consiglio di Circolo Ischia 2

E’ FINALMENTE IN ARRIVO LO SCUOLABUS PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI DI ISCHIA: LA VERGOGNA E’ CHE SARA’ A PAGAMENTO!

di Gennaro Savio*

La novità, senz’altro positiva, è di questi giorni. Il Comune di Ischia si è finalmente deciso a istituire l’importante servizio di scuolabus per gli alunni che frequentano le scuole elementari dei Circoli Didattici Ischia 1 e Ischia 2. Almeno per quest’anno il servizio di trasporto pubblico partirà in via sperimentale e per un numero limitato di alunni e il suo consolidamento dipenderà anche dalle adesioni che vi saranno. Una cosa però è certa: l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Ferrandino “offrirà” questo importante servizio sociale solo a pagamento e le famiglie che vorranno usufruire dello scuolabus dovranno sborsare circa quindici euro al mese. Personalmente ho sempre sostenuto e continuerò a sostenere, così come ho fatto anche nel corso della scorsa seduta del Consiglio di circolo di mercoledì 17 novembre 2010, che lo scuolabus per gli alunni e gli studenti delle scuole dell’obbligo deve essere totalmente gratuito e la spesa deve essere coperta dall’Ente pubblico il quale, come nel caso del Comune di Ischia per scelta dell’Amministrazione Ferrandino, bene farebbe a spendere meno soldi per feste e festicciole e ad investire maggiori fondi nella formazione scolastica dei nostri figli, delle future generazioni. E’ vergognoso che in un momento di forte crisi economica come quello che ci troviamo a fronteggiare ormai da anni, alle famiglie si chiedano ancora sacrifici economici per vedersi rivendicati diritti elementari come quello al trasporto pubblico per la scuola. E bisogna anche aggiungere che lo scuolabus è un servizio che oltre alle famiglie, è utile soprattutto all’Ente comunale che ne ricava un vantaggio considerevole: quello di evitare la caotica e pericolosa congestione del traffico che puntualmente si crea fuori i plessi scolastici nelle fasce orarie di apertura e chiusura delle scuole. Un vantaggio per il Comune che non può essere certamente fatto pagare ai cittadini-contribuenti i quali, nonostante paghino annualmente tasse e balzelli vari sempre più esosi, non si vedono mai corrisposto in cambio alcun servizio sociale gratuito e quando all’orizzonte se ne intravede l’ombra, ecco che si chiedono soldi, soldi e sempre soldi: che vergogna! E gli Amministratori di Ischia non ci vengano a dire che le casse comunali languono perché, indipendentemente da questo, se c’è la volontà politica di assecondare i veri interessi della cittadinanza, nel momento in cui si redige il bilancio si fa di tutto per stanziare fondi necessari a garantire gratuitamente servizi sociali come lo scuolabus. Ma evidentemente questo tipo di politica economica non paga dal punto di vista elettoralistico perciò non viene mai presa in considerazione. Comunque l’Amministrazione Ferrandino è ancora in tempo per istituire lo scuolabus completamente gratuito per gli alunni delle Scuole elementari di Ischia. Per una volta si garantisca un elementare diritto sociale senza farne pesare la spesa sulle famiglie già provate dalle difficili condizioni economiche che nei prossimi mesi peggioreranno e non certo miglioreranno.
Componente del Consiglio di circolo Ischia 2
www.gennarosavioconsigliodicircoloischia2.blogspot.com

PROFICUO INCONTRO TRA LA COMPENENTE GENITORI DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO ISCHIA 2 E QUELLA DEI GENITORI DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO DELLA SCUOLA MEDIA

di Gennaro Savio*

Si è tenuto oggi pomeriggio martedì 23 novembre 2010, presso la Scuola elementare “Onofrio Buonocore” messa per l’occasione a disposizione dei genitori dalla Dirigente Patrizia Rossetti, un interessante quanto proficuo incontro tra la componente genitori del Consiglio di Circolo Ischia 2 – Circolo che comprende le Scuole dell’Infanzia ed Elementare di Ischia Ponte, Sant’Antuono e San Michele – e quella dei genitori del Consiglio d’Istituto della Scuola Media di Ischia “Giovanni Scotti”. Alla riunione voluta fortemente da Lauro Mattera Iacono – come genitore ex componente del Consiglio di circolo Ischia 2 e attualmente eletta in seno al Consiglio d’Istituto della Scola media “Scotti” -, oltre al Presidente del Consiglio d’Istituto della Scuola Media Vito Impagliazzo, hanno partecipato tutta la componente genitori del Consiglio di Circolo Ischia 2 e il Presidente del Consiglio stesso Luigi Mollo a dimostrazione dell’interesse che suscita lo scambio di idee, di iniziative e di suggerimenti che possono e devono esserci tra le componenti delle varie scuole. Tante sono state le problematiche di cui si è discusso e le proposte che sono scaturite dall’ampio dibattito tra cui quella interessantissima di aumentare gli incontri tra i genitori delle classi quinte elementari e la Dirigenza scolastica e i genitori dei ragazzi della Scuola media, incontri destinati a favorire il passaggio degli alunni dalla scuola elementare a quella superiore. Personalmente ho anticipato ai presenti che nel prossimo Consiglio di Circolo proporrò la creazione di un coordinamento tra le componenti genitori dei Consigli di circolo Ischia 1 e Ischia 2 e quella dei genitori in seno al Consiglio d’Istituto della Scuola media “Giovanni Scotti” e questo perché ci si possa riunire periodicamente essendo comuni tante problematiche legate alle nostre scuole, vedi la manutenzione ordinaria e straordinaria del plessi tanto per fare un esempio, e che se affronteremo uniti potremo avere sicuramente maggiori possibilità di ottenere risultati positivi. Incontri del Coordinamento che serviranno anche per scambiarsi le vari esperienze maturate all’interno del mondo della scuola, per mettere a confronto le varie proposte avanzate dai rispettivi Consigli di circolo e quant’altro. Se sarà costituito l’auspicato Coordinamento, sono convinto che col tempo rappresenterà un significativo momento di crescita per tutti noi.
Gennaro Savio

NASCA UN COORDINAMENTO TRA LE VARIE COMPONENTI DEI GENITORI ELETTI NEI CONSIGLI DI CIRCOLO ISCHIA 1 E ISCHIA 2 E SCUOLA MEDIA "GIOVANNI SCOTTI"

Nel prossimo Consiglio di Circolo proporrò la creazione di un coordinamento tra le componenti genitori dei Consigli di circolo Ischia 1 e Ischia 2 e quella dei genitori in seno al Consiglio d’Istituto della Scuola media “Giovanni Scotti” e questo perché ci si possa riunire periodicamente essendo comuni tante problematiche legate alle nostre scuole, vedi la manutenzione ordinaria e straordinaria del plessi tanto per fare un esempio, e che se affronteremo uniti potremo avere sicuramente maggiori possibilità di ottenere risultati positivi. Incontri del Coordinamento che serviranno anche per scambiarsi le vari esperienze maturate all’interno del mondo della scuola, per mettere a confronto le varie proposte avanzate dai rispettivi Consigli di circolo e quant’altro. Se nascerà l’auspicato Coordinamento, sono convinto che col tempo rappresenterà un significativo momento di crescita per tutti noi.

Gennaro Savio

ISTITUTI SCOLASTICI FATISCENTI: A FORIO STUDENTI PROTESTANO IN PIAZZA PER CHIEDERE UNA SCUOLA DIGNITOSA. GLI INSEGNANTI MARCIANO AL LORO FIANCO

ULTIM'ORA - FINALMENTE DA LUNEDI' 22 NOVEMBRE 2010, PRESSO GLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL CIRCOLO DIDATTICO ISCHIA 2 SI PARTE CON L'ORARIO A PIENO REGIME

Seppure a oltre due mesi dall'apertura della Scuola, finalmente presso gli Istituti scolastici del Circolo Didattico Ischia 2 si comincerà a fare lezione con l'orario pieno. La Scuola Primaria passerà dalle attuali ventiquattro ore settimanali alle trenta mentre quella dell'Infanzia dalle attuale venti a venticinque ore a settimana. Il nuovo calendario andrà in vigore da lunedì prossimo 22 novembre 2010.

INTERVENTO DI GENNARO SAVIO NEL CORSO DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO DI MERCOLEDI’ 17 NOVEMBRE 2010 ALLEGATO AL VERBALE DELLA SEDUTA

Sotto ad ogni paragrafo del mio intervento troverete scritto in rosso le eventuali novità subentrate nel frattempo e le decisioni prese in merito dal Consiglio di circolo.

Illustri Colleghi,

nel corso della scorsa seduta di giovedì 7 ottobre 2010, codesto Consiglio di Circolo su mia proposta ha approvato una istanza scritta che è stata presentata al Sindaco e all’Ufficio Tecnico del Comune di Ischia e per conoscenza alla Direttrice Didattica Dott.ssa Patrizia Rossetti e con la quale si chiedeva l’immediata messa in opera dei necessari, e non più procrastinabili nel tempo, interventi di ordinaria manutenzione presso gli Istituti scolastici “Buonocore”, Montemurri” e “Rodari”. C’è da sottolineare che per quanto concerne gli interventi di ordinaria manutenzione da effettuare presso l’Istituto “Onofrio Buonocore”, l’Architetto Silvano Arcamone, nel corso della riunione del Consiglio di Circolo del 7 settembre 2010, aveva assunto l’impegno di farli realizzare prima della fine dei lavori di messa in sicurezza dell’impiantistica. Tale promessa, però, è purtroppo rimasta al momento inevasa. Chiedo pertanto al Presidente Luigi Mollo se in merito all’istanza presentata ha ricevuto la doverosa risposta ufficiale dal Sindaco e dall’Ufficio Tecnico del Comune di Ischia. Inoltre chiedo alla Dirigente scolastica Dott.ssa Patrizia Rossetti se la Direzione Didattica, così come ha inteso fare il Consiglio di Circolo, ha ufficialmente sollecitato per iscritto Comune e Ufficio Tecnico a mettere in essere gli importanti interventi di ordinaria manutenzione di cui necessitano con urgenza gli Istituti scolastici del Circolo Didattico Ischia 2. Intanto, a dimostrazione che i suddetti interventi non sono più procrastinabili nel tempo, nei giorni scorsi ho notato nuove crepe formatesi nell’intonaco del solaio che dall’esterno del locale-caldaia porta ai padiglioni superiori. Come giornalista e come Componente di codesto Consiglio di circolo, ho già provveduto a denunciare pubblicamente questa nuova vergogna strutturale che mi auguro al più presto possa essere eliminata e con essa anche il pericolo che quotidianamente incombe sulla testa di alunni, insegnanti e genitori. Così come va immediatamente messa in sicurezza la rampa di scale principale sempre più obsoleta e pericolosa e nella quale sono cresciute da settimane erbacce e muschio che non vengono rimossi. In tal senso la Scuola ha inteso assumere qualche iniziativa verso il Comune? E quali? Sempre nella seduta precedente avevo chiesto alla Dirigente scolastica Dott.ssa Patrizia Rossetti di dare la possibilità ai genitori degli alunni che lo volessero, di poterli accompagnare all’esterno dei padiglioni. Tale provvedimento, visto la solerzia con cui è stato e tutt’ora viene applicato, ha insospettito, soprattutto nel periodo dei lavori in corso, alcuni genitori che hanno avuto l’impressione di voler essere tenuti lontani da un cantiere aperto del quale meno si vedeva e meglio era. Ripeto, questa è l’impressione che hanno avuto tanti genitori che mi hanno avvicinato. Sino a questo momento sulla mia richiesta di dare la possibilità ai genitori che lo volessero, di accompagnare i figli all’esterno dei padiglioni, non ho avuto ancora alcuna risposta ma una cosa è sicura: nel frattempo la rampa di scale principale quotidianamente attraversata da centinaia di alunni, continua ad essere pericolosamente scivolosa. Inoltre urge, soprattutto dopo la mia ultima denuncia pubblica, un sopralluogo ai lastrici solai, attraverso i dovuti saggi, delle aule, della palestra e degli ambienti esterni trattandosi ormai di una struttura datata e obsoleta e questo è confermato anche dalla caduta di calcinacci avvenuta nei mesi scorsi sui cornicioni da cui sono fuoriusciti i tondini di ferro arrugginiti circostanza, questa, che non può fare escludere la presenza dei suddetti ferri arrugginiti anche all’interno dei solai di alcune classi, soprattutto in quelle dove si verificano infiltrazioni d’acqua.

MANCANZA DI SAPONE NEL BAGNO DEGLI ALUNNI

Sempre nel corso della scorsa seduta di giovedì 7 ottobre 2010, ho portato all’attenzione di codesto Consiglio di Circolo, dell’assurda mancanza, nei bagni dei padiglioni dell’Istituto “Onofrio Buonocore” dall’inizio dell’anno scolastico, del sapone liquido che gli alunni utilizzano per potersi lavare le mani. Ebbene, in quella occasione mi è stato riferito che il Comune di Ischia non aveva ancora provveduto a fornirci del necessario sapone e che se ne sarebbe fatto al momento carico la scuola. Prendo atto che il giorno successive le saponiere sono state riempite per opera e volontà della scuola. In merito chiedo alla Dirigente Dott.ssa Patrizia Rossetti se il Comune finalmente si è fatto carico di fornire del necessario sapone i nostri Istituti scolastici “Buonocore”, “Montemurri” e “Rodari”. Nel caso non l’avesse ancora fornito, chiedo se da parte della Direzione Didattica sono stati avanzati solleciti ufficiali scritti all’Ente comunale affinché ciò avvenga quanto prima. Intanto ritengo che il Consiglio di Circolo abbia il dovere di approvare e presentare in tal senso una istanza di sollecito al Sindaco di Ischia e all’Assessore competente perché non possiamo continuare a tollerare la mancanza di sapone all’interno dei bagni della nostra scuola.

La Direzione didattica ha comunicato all’assemblea di aver sollecitato il Comune di Ischia a fornire la scuola del sapone. Su proposta mia proposta sarà presentato all’Amministrazione Ferrandino un sollecito scritto anche da parte del Consiglio di circolo. Intanto è diventata davvero intollerabile, vergognosa e deplorevole la mancanza di sapone nei bagni della scuola elementare “Onofrio Buonocore”. Una vergogna di cui è responsabile l’Amministrazione di Ischia guidata dal Sindaco Giuseppe Ferrandino.

RISCALDAMENTI

Con l’arrivo dei mesi freddi, anche quest’anno sarà naturalmente indispensabile l’utilizzo del riscaldamento presso gli Istituti scolastici “Buonocore”, Montemurri” e “Rodari”. Chiedo alla Direttrice Dott.ssa Patrizia Rossetti se i suddetti impianti sono stati dal Comune già testati e forniti del necessario carburante in modo tale da poter essere ben funzionanti nell’imminente momento del bisogno. Nell’eventualità il Comune non avesse ancora provveduto a testarli e a fornirli del necessario carburante, chiedo al Consiglio di Circolo di approvare subito una istanza di sollecito da inviare con la massima urgenza al Sindaco di Ischia, all’Assessore al ramo e agli Uffici comunali competenti.

La Direttrice Dott.ssa Patrizia Rossetti ha garantito che nonostante qualche difficoltà tecnica verificatasi a causa del lungo periodo di disuso, nei prossimi giorni l’impianto di riscaldamento della scuola “Onofrio Buonocore” sarà pronto all’uso. Stesso dicasi per l’Istituto “Montemurri” di Sant’Antuono. All’Istituto “Rodari” al posto dell’impianto di riscaldamento, ci sono gli split che producono, all’occorrenza, aria calda e fredda.

SIA 1 GENITORE PER OGNI 5 ALUNNI A POTER ACCOMPAGNARE I NOSTRI FIGLI IN GITA

L’anno scorso, durante le gite, ad accompagnare gli alunni, oltre all’insegnante, era consentita la presenza di 1 genitore ogni 10 bambini. Secondo parecchi genitori dell’intero Circolo, alcuni dei quali con alle spalle esperienze avute anche nel mondo della scuola, mi hanno espresso il loro convincimento che sarebbe opportuno consentire la presenza di 1 genitore ogni 5 alunni. Considerato che in questo modo per ogni classe – classi che non superano le 25 unità - potranno partecipare al massimo 4 genitori la cui presenza rappresenterebbe, tra l’altro, un ottimo supporto per l’insegnate oltre che una maggiore tranquillità per coloro che mandano i figli in gita, penso e spero che questa sera il Consiglio di circolo non trovi difficoltà a deliberare in tal senso.

La proposta sensata e motivata che ho avanzato a seguito delle sollecitazioni di tanti genitori, purtroppo non è stata accolta da gran parte del Consiglio di circolo.

SI INDICA RIUNIONE CON TUTTI I GENITORI DEL CIRCOLO DIDATTICO ISCHIA 2 PER METTERLI A CONOSCENZA DELL’ATTIVITA’ DI CODESTO CONSIGLIO E ASCOLTARNE VOCE ED EVENTUALI PROPOSTE

Dal primo giorno dell’insediamento di codesto Consiglio di circolo, ho più volte espresso la volontà di poterci periodicamente incontrare con i genitori dell’intero Circolo Didattico Ischia 2 in apposite riunioni dove poterli mettere a conoscenza dell’attività del nostro Consiglio e ascoltarne la voce e recepirne eventuali proposte. Da oltre un anno dal nostro insediamento, questa possibilità non la si è mai voluta creare nonostante le mie pressanti richieste. Nel rinnovare l’invito al Presidente Luigi Mollo ad attivarsi per fissare un incontro tra il Consiglio di circolo e i genitori tutti, preannuncio all’assemblea che se ciò non dovesse avvenire, non escludo la possibilità di organizzare un tale incontro pubblico in una struttura esterna alla scuola.

E’ stata accolta parzialmente la mia richiesta di riunione tra i componenti del Consiglio di circolo e i genitori dei Plessi “Buonocore”, “Montemurri” e “Rodari”. Parzialmente perché sarà limitata ai soli rappresentanti di classe. Personalmente ritengo questa decisione il voler vergognosamente limitare la partecipazione diretta e democratica di tutti i genitori dell’intero Circolo alla vita scolastica. Il senso vero di partecipazione e democrazia è ancora lontano dall’essere assimilato dal nostro Consiglio di circolo. Ripeto, personalmente non escludo la possibilità di organizzare un tale incontro pubblico in una struttura esterna alla scuola.

PROPOSTA DI APERTURA SITO DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO

Per dare voce e trasparenza democratica alla proficua e intensa attività che svolge il nostro Consiglio di circolo, chiedo e propongo l’apertura del Sito ufficiale del Consiglio di Circolo Ischia 2 così come in Italia hanno già fatto tanti altri Circoli Didattici e Consigli di Circolo di cui allego copia di alcune pagine web. Un Sito su cui pubblicare, oltre che l’organigramma e il regolamento, le delibere, le iniziative e i verbali delle sedute del Consiglio di Circolo e della Giunta esecutiva. Sono convinto che codesto Consiglio di Circolo non si opporrà alla mia proposta di trasparenza e di democrazia che può essere concretizzata con il minimo sforzo e senza spesa alcuna.
Intanto, credendo da sempre e fortemente nel confronto dialettico e democratico e nella trasparenza amministrativa a tutti i livelli, annuncio a codesto Consiglio che è stato doveroso da parte mia creare, in queste ore, un Blog col quale poter mettere genitori, insegnanti, operatori scolastici e cittadini tutti al corrente del lavoro che svolgo all’interno del Consiglio del Circolo Didattico Ischia 2. Nel mio Blog sono già pubblicati e saranno pubblicati gli interventi integrali che terrò di volta in volta nelle sedute del Consiglio di circolo e in quelle della Giunta esecutiva, le proposte che avanzerò e i servizi giornalistici di denuncia che come giornalista e Direttore di PCIML-TV ho realizzato nel passato e realizzerò in futuro quando ci sarà da portare a conoscenza dell’opinione pubblica eventuali disservizi e problematiche inerenti il Circolo Didattico Ischia 2 e, perché no, anche quelli riguardanti altri Circoli e Scuole dell’isola d’Ischia. Questo nuovo spazio aperto sul Web, oltre ad essere un modo concreto per dar conto pubblicamente del mio operato nel Consiglio di circolo, vuole e dovrà essere la voce di quanti, genitori, insegnanti, operatori scolastici e comuni cittadini vorranno chiedere delucidazioni in merito all’attività del Consiglio di circolo, avanzare proposte o denunciare eventuali disservizi. Il mio nuovo Blog, unico al momento nel suo genere in Italia, è consultabile all’indirizzo
www.gennarosavioconsigliodicircoloischia2.blogspot.com
Questo è quanto dovevo dichiarare nell’intervento preliminare in apertura di seduta. Mi riservo di intervenire successivamente sugli argomenti all’ordine del giorno.

Il Presidente del Consiglio di circolo Luigi Mollo, dimostrando in questo caso scarsa sensibilità verso i principi di trasparenza democratica concreti e non parolai, si è detto disinteressato alla creazione di un Sito del Consiglio di circolo. Da sottolineare che oggi il Consiglio di circolo non si è espresso mediante votazione e dunque riproporrò questo progetto di democrazia e di trasparenza. Che dire, per fortuna che da qualche giorno c’è questo modesto Blog. Infine la Direttrice Dott.ssa Patrizia Rossetti non ha escluso la possibilità di aprire, col tempo, un Sito della Direzione didattica. Speriamo che ciò avvenga quanto prima visto e considerato che oggi per aprire uno spazio web – Sito o Blog -, bastano solo poche ore, zero euro e un pò di buona volontà. Come dire: “volere è potere”.

Ischia, 17 novembre 2010.

Gennaro Savio
Componente del Consiglio
del Circolo Didattico Ischia 2

SCUOLA ELEMENTARE DI ISCHIA PONTE FATISCENTE E VERGOGNOSAMENTE ABBANDONATA DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE NEL VIDEO-DENUNCIA DI GENNARO SAVIO

SCUOLA ELEMENTARE DI ISCHIA PONTE TRA FESSURE NELL’INTONACO, INFILTRAZIONI D’ACQUA DAGLI INFISSI, SCALE SCIVOLOSE E MANCANZA DI SAPONE NEI BAGNI

Nel passato, tra l’indifferenza politica e amministrativa della Giunta Ferrandino, già si sono staccati calcinacci da alcuni cornicioni e questo preoccupa non poco. Inoltre occorre un intervento sulla rampa delle scale principale usurata dal tempo e scivolosa e sulla quale sono cresciute erbacce e muschio. Stesso discorso per la zona che va dalla fine delle scale principali all’inizio dei gradini che portano al locale-caldaia. Intanto il Comune a due mesi dalla sua apertura, non ha ancora provveduto a fornire la scuola del necessario detergente liquido e quindi nel bagno dei bambini manca il sapone e qualche volta ha provveduto direttamente la scuola a riempire le saponiere. Tra poco potrebbe mancare anche la carta igienica se non arriva la provvista. Dulcis in fundo, per la mancanza degli interventi richiesti, da alcuni infissi continua ad infiltrarsi l’acqua piovana. Intanto per mercoledì 17 novembre 2010 alle ore 15.00 è stato convocato il Consiglio di circolo Ischia 2 a cui genitori e insegnanti hanno diritto ad assistere per poterne ascoltare il dibattito e conoscerne in presa diretta le decisioni che di volta in volta verranno assunte.
di Gennaro Savio*
Ci risiamo. A distanza di circa due anni dalla denuncia pubblica che feci in diretta televisiva su Rai Tre circa l’avvenuta caduta di calcinacci staccatisi dai cornicioni di alcuni padiglioni della Scuola elementare Onofrio Buonocore di Ischia Ponte, sono costretto a ritornare sulle fessure che questa volta si notano nell’intonaco del solaio del corridoio esterno che dalla rampa di scale principale porta dritto dritto ai padiglioni superiori e alla palestra. Proprio all’esterno del locale-caldaia, alzando gli occhi al cielo, non si possono non notare il rigonfiamento dell’intonaco e le spaccature apertesi al suo interno, fessure che sino a questo momento sono evidentemente sfuggite all’attenzione dei tecnici comunali che in questi mesi di lavori di messa in sicurezza dell’impianto elettrico, hanno effettuato più di un sopralluogo presso la scuola ischiapontese. Ma come è possibile tollerare la presenza di spaccature nell’intonaco che prima o poi potrebbero causare anche la caduta di calcinacci in una struttura scolastica quotidianamente frequentata da centinaia di alunni? Io personalmente non conosco l’entità dell’eventuale pericolo ma mi indigno al solo pensare che in un istituto scolastico pubblico si possa assistere a certe vergogne soprattutto se teniamo conto che già nel passato da alcuni cornicioni di questa scuola sono caduti calcinacci e fuoriusciti i tondini di ferro arrugginiti. Quello che mi chiedo ancora è questo: possibile che nessuno veda nulla e che tutto rientri nella normalità? Possibile che si continui a non fare niente per una struttura scolastica ormai obsoleta e che necessita di importanti e improrogabili interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione? Fuori il locale-caldaia, ad esempio, cosa ci vuole a far cadere l’intonaco staccatosi e a ricostruirlo? Si aspetta la solita denuncia pubblica o la caduta di eventuali calcinacci? E perché arrivare a questo nonostante basterebbe pochissimo per evitare malumori e preoccupazioni? Per la cronaca bisogna sottolineare che nei mesi scorsi il Consiglio di Circolo, su mia pressante richiesta, ha più volte e ufficialmente sollecitato l’Amministrazione comunale ad effettuare un sopralluogo capillare ai solai di tutte le aule, della palestra e degli ambienti esterni per verificarne, con i dovuti sondaggi, la staticità e la condizione dell’intonaco in quanto, essendo vecchio lo stabile, non è da escludere che oltre a quelli dei cornicioni, possano essere arrugginiti anche i tondini dei solai delle aule e che prima o poi, dunque, non è da scartare neppure l’ipotesi che si potrebbero staccare calcinacci anche all'interno dell'edificio frequentato da bambini in tenera età. Sino a questo momento, e nonostante le promesse, la Giunta Ferrandino, con la sua latitanza e insensibilità amministrativa, ha fatto orecchio da mercante e non ha provveduto neppure a fare sostituire l’asfalto sui latrici solai che in più punti risulta ormai usurato dal tempo e questo provoca infiltrazioni d’acqua che negli anni potrebbero creare ulteriori problemi alle strutture. Ma a preoccupare i genitori, c’è anche la rampa di scale principale da cui si sono staccati parecchi pezzi di marmo e che quando piove risulta particolarmente scivolosa perché usurata e nella quale periodicamente “fioriscono” erbacce e persino il muschio. Pure in questo caso, cosa si aspetta a metterla in sicurezza creando anche una copertura laterale che possa permettere il suo attraversamento al coperto specialmente durante le giornate piovose? Un altro punto critico dove si scivola pericolosamente, è il breve tratto che va dal locale-caldaia alla rampa di scale principale. Tutti ne conoscono la pericolosità, amministratori compreso, ma nessuno se ne preoccupa. Eppure anche qui basterebbe pochissimo per eliminare pericolo e malumori. E che dire del fatto che il Comune a due mesi dalla sua apertura, non ha ancora provveduto a fornire la scuola del necessario detergente liquido e quindi nel bagno dei bambini manca il sapone? Se alcune volte sono state riempite le saponiere è solo grazie all’impegno della scuola. Tra poco potrebbe mancare anche la carta igienica se non arriva la provvista. Il Comune, per mano dell’Amministrazione comunale, adempirà finalmente al suo dovere inviando sapone e carta igienica al Circolo Didattico Ischia 2? Dulcis in fundo, per la mancanza degli interventi richiesti inutilmente sino a questo momento dal Consiglio di circolo, da alcuni infissi continua ad infiltrarsi l’acqua piovana. Anche in questo caso: cosa si aspetta ad intervenire trattandosi di elementari interventi di manutenzione ordinaria? Dopo che per settimane ho chiesto inutilmente, assieme ad altri Consiglieri, l’indizione del Consiglio di Circolo che l’ultima volta si è riunito oltre un mese fa e precisamente il 7 ottobre scorso, è di queste ore la notizia che è stato finalmente indetto per mercoledì 17 novembre 2010 alle ore 15.00. Approfitto per ricordare a genitori e insegnanti tutti del Circolo Didattico Ischia 2, che hanno il diritto ad assistere alle importanti riunioni del Consiglio per poterne ascoltare il dibattito e conoscerne in presa diretta le decisioni che di volta in volta verranno assunte. Inutile sottolineare che sarà sempre maggiore il mio impegno all’interno del Consiglio di Circolo Ischia 2 a difesa degli interessi supremi di alunni, genitori e insegnanti.
· Componente del Consiglio del Circolo Didattico Ischia 2

INTERVENTO DI GENNARO SAVIO TENUTO NEL CORSO DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO DEL 7 OTTOBRE 2010 ALLEGATO AL VERBALE DELLA SEDUTA.

Sotto ad ogni paragrafo del mio intervento troverete scritto in rosso le eventuali novità subentrate nel frattempo e le decisioni prese in merito dal Consiglio di circolo.

Illustri Colleghi,

innanzitutto approfitto di questo mio primo intervento per porgere subito e ufficialmente le più sentite condoglianze alla Dirigente scolastica Dott.ssa Patrizia Rossetti per la prematura scomparsa del caro Cognato, il Dott. Giovan Giuseppe Manco, apprezzato e stimato Chirurgo presso l’Ospedale “Anna Rizzoli” di Lacco Ameno, nosocomio dell’isola d’Ischia che con la sua professionalità e umanità ha contribuito a migliorare negli anni in maniera determinante. Personalmente ho avuto modo di apprezzarne le doti umane negli occasionali e fugaci scambi di battute che per brevi minuti ci vedevano protagonisti quando ci incontravamo. Legati da stima reciproca, siamo accumunati anche da un importante episodio. Nel gennaio del 2008, mese in cui Giovan Giuseppe Manco fu premiato dal mai troppo compianto Direttore de “Il Golfo” Domenico Di Meglio come miglior medico dell’anno 2007 assieme al collega Domenico Loffredo, personalmente ricevetti il riconoscimento come miglior giornalista dell’anno. Naturalmente estendo le più sentite e sincere condoglianze anche alla famiglia.

LAVORI DI PARZIALE MESSA IN SICUREZZA DEL PLESSO SCOLASTICO “ONOFRIO BUONOCORE”

Per quanto concerne i lavori di parziale messa in sicurezza dei padiglioni componenti il Plesso scolastico “Onofrio Buonocore”, con rammarico oggi dobbiamo tutti prendere atto che l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco-Ingegnere Giuseppe Ferrandino, per più volte è venuta meno alla parola data circa l’ultimazione dei lavori i quali, ad oltre ventidue giorni dall’inizio ufficiale dell’anno scolastico 2010/2011, non sono stati ancora ultimati e questo, oltre a causare gli iniziali turni alterni per gli alunni della Scuola elementare, ha compromesso l’apertura della Scuola materna che a tutt’oggi risulta chiusa e questo sta determinando la giusta indignazione e le proteste di quei genitori che hanno iscritto i loro figli presso il nostro Istituto. Nel supremo interesse del diritto allo studio dei nostri figli, bene avrebbe fatto questo Consiglio di circolo a non fidarsi di quelle che poi, così come personalmente avevo ampiamente previsto, si sono dimostrate false promesse propinateci dagli Amministratori comunali i quali, se avessero avuto il buonsenso di fare iniziare i lavori il 1° giugno e non un mese dopo, ci avrebbero evitato turni alterni e mancata apertura della Scuola materna. Che questa esperienza possa essere d’insegnamento prima a me stesso e poi all’intero Consiglio di circolo affinché da oggi in avanti si possa finalmente agire con maggiore autorevolezza verso i nostri interlocutori Istituzionali a tutti i livelli, non fidandosi delle chiacchiere e delle false promesse ma pretendendo, al contrario, impegni concreti e garantiti per iscritto da chi è deputato a lavorare al miglioramento della nostra scuola.
In questa seduta, non posso non denunciare con forza un episodio raccapricciante che nei giorni ho potuto appurare assieme ad altri componenti di codesto Consiglio di circolo quando, al termine della precedente seduta del Consiglio stesso, nel corso di un sopralluogo che tenemmo nel padiglione “ultimato” della Scuola materna e attualmente frequentato dagli alunni dell’elementare, abbiamo notato una cassetta pericolosamente aperta e con fili elettrici alla portata di tutti che gli operai ci confermarono essere funzionanti. Ma come è possibile che bambini in tenera età abbiano potuto frequentare quel padiglione rischiando la loro incolumità fisica? A seguito delle durissime proteste dei genitori e in mancanza del Direttore dei lavori, la Direzione della scuola chiese direttamente agli operai di verificare la sicurezza di tutte le cassette elettriche dei plessi “ultimati” e di chiudere quelle aperte. Purtroppo ieri mattina martedì 5 ottobre 2010, ho personalmente constatato che la succitata cassetta era ancora aperta. Inoltre, secondo la testimonianza di alcuni genitori, all’interno del padiglione che si trova sul lato sinistro dello scalone d’ingresso, ci sarebbero ben due cassette elettriche aperte, cioè prive dell’apposita placchetta di chiusura, una delle quali sarebbe stata coperta da una cartina geografica. Ma come è possibile che si stia tollerando tutto questo? Indipendentemente dal fatto che la corrente sia stata o meno staccata, chiedo l’immediata chiusura di tutte le cassette elettriche ancora aperte, diversamente sarò costretto, assieme ad altri genitori, a denunciare immediatamente tutto alla Procura della Repubblica. A tal riguardo, comunque, ritengo utile e urgente un sopralluogo dei componenti del Consiglio di circolo nei padiglioni ultimati e frequentati dai nostri figli. Infine, la cosa assurda è che al momento, oltre ai lavori di messa in sicurezza dell’impianto elettrico, l’Amministrazione di Ischia nonostante sollecitata da mesi dal Consiglio di circolo, non si sia ancora degnata di mettere in essere quelle elementari opere di manutenzione ordinaria indispensabili per rendere più vivibile e sicura la nostra scuola e mi riferisco:
1) all’impermeabilizzazione dei lastrici solai dei padiglioni senza la quale continueranno a persistere le infiltrazioni di acqua in alcune aule;
2) alla sostituzione di alcuni scalini che insistono sotto al portico che porta al padiglione superiore delle classi dell’elementari e a quelli che compongono lo scalone principale. Scalini che attualmente presentano dei marmi lisci che con la pioggia rendono il selciato paurosamente scivoloso e dunque pericolosissimo per l’incolumità fisica di alunni, genitori e insegnanti;
3) agli interventi necessari sugli infissi onde evitare infiltrazioni d’acqua, infissi in alcuni casi persino fatiscenti e mal funzionanti che vanno completamente sostituiti;
4) agli interventi nella palestra onde evitare il perdurare delle continue infiltrazioni di acqua dagli infissi che d’inverno, da anni, non permettono ai nostri figli di svolgere le sane ore di attività fisica;
5) alla costruzione della pensilina che parta dall’inizio delle scale fino ad arrivare al portico superiore in modo tale da permettere ai bambini di essere riparati dalla pioggia e dalle intemperie durante l’entrata e l’uscita dalla scuola. Per tale pensilina gli Amministratori comunali si sono già fatti pubblicamente garanti della sua realizzazione.
6) alla pitturazione delle affacciate dei Plessi, fosse altro per dare un aspetto più dignitoso e civile al nostro Istituto Scolastico.
Su questo argomento propongo al Consiglio di circolo di approvare e inviare al Sindaco Ferrandino e ai Responsabili dell’Ufficio Tecnico di Ischia, un nuovo sollecito affinché gli indispensabili interventi di manutenzione ordinaria succitati possano essere effettuati quanto prima. Lo stesso naturalmente dicasi per le scuole “Rodari” e Montemurri” che necessitano di importanti interventi di ordinaria manutenzione.

AGGIORNAMENTO

Il Consiglio di circolo all'unanimità ha approvato la mia proposta e venerdì 15 ottobre 2010 il Presidente del consiglio Luigi Mollo, a nome del Consiglio stesso, ha presentato l'istanza indirizzata al Sindaco Giuseppe Ferrandino, ai Dirigenti dell'Ufficio Tecnico di Ischia e per conoscenza alla Dirigente Patrizia Rossetti in cui si chiede di mettere in essere i necessari interventi di ordinaria manutenzione presso gli edifici scolastici del Circolo Didattico Ischia 2, "Buonocore", Montemurri" e "Rodari".

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CEDOLE PER L’ACQUISTO DEI LIBRI

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In questi giorni i genitori degli alunni delle Scuole di Ischia, che con cedole alla mano si erano recati presso le librerie abilitate per ritirare i libri per l'anno scolastico 2010/2011 appena iniziato, non hanno potuto portare a casa i libri per i loro figli perché i titolari delle librerie volevano esserli pagati. Il motivo? Il Comune di Ischia non aveva provveduto ad elargire spettanze economiche arretrate ad alcune librerie le quali, per tutelarsi, avevano deciso di farsi pagare in contanti, dai genitori-utenti, i libri scolastici, cioè uno dei diritti inalienabili, fondamentali ed elementari che spettano ai bambini che frequentano la scuola dell’obbligo. Quella verificatasi in questi giorni nel Comune di Ischia è una situazione scandalosa e senza precedenti con la quale l’Amministrazione Ferrandino ha letteralmente e vergognosamente minato il diritto allo studio dei nostri figli i quali, per questo motivo, potranno utilizzare i libri di testo non prima della metà del mese di ottobre. Un’Amministrazione che dal Primo cittadino a finire all’ultimo dei consiglieri comunali che l’appoggia, deve solo politicamente e amministrativamente vergognarsi perché quando si tratta di reperire fondi per concerti e concertini, feste e festicciole, riesce a farlo sempre con impressionante disinvoltura pur di gettare fumo negli occhi di cittadini ed elettori e quando invece si tratta di garantire il diritto allo studio dei nostri figli, si nasconde dietro la crisi economica dell’Ente pubblico: che vergogna!!! Comunque, per quanto concerne le cedole “rifiutate”, l’Amministrazione comunale di Ischia fiutando una vera e propria “sommossa” popolare dei genitori degli alunni dell’intero Comune che nei prossimi giorni avrebbero chiesto al Primo cittadino di essere ricevuti in massa, l’altro ieri pomeriggio 5 ottobre 2010 ha emesso un comunicato stampa con cui informava la cittadinanza che da ieri i libri potevano essere regolarmente ritirati presso le librerie abilitate senza dover essere pagati. Nella nota, l’Amministrazione ammette di essersi interessata al problema solo dopo essere venuta a conoscenza dei disagi patiti dai genitori-utenti. Personalmente ritengo sia estremamente educativo sottolineare che anche questa circostanza ha dimostrato come in certe occasioni, persino la sola paventata mobilitazione e lotta popolare possono servire a spingere gli amministratori di turno a fare il proprio dovere. Ho voluto trattare questo argomento perché in questo caso il Consiglio di circolo, inteso come Istituzione, non ha fatto sentire la propria voce se non attraverso le solite individualità che oltre ad aver cercato di spingere l’Amministrazione comunale ad intervenire, si sono fatte carico, anche pubblicamente, di tenere informati i genitori sul susseguirsi degli eventi.

AGGIORNAMENTO

L'intervento in merito al ritardo con cui i genitori degli alunni delle scuole ischitane hanno potuto acquistare gratuitamente i libri di testo, è stato apprezzato dall'intero Consiglio. L'auspicio è che dal prossimo anno genitori e alunni non debbano più fare i conti con quest'assurda e intollerabile vergogna sociale che mina alla base il già precario diritto allo studio dei nostri figli.

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ALL’APERTURA DELLA SCUOLA, I GENITORI HANNO ESPRESSO LA VOLONTA’ DI ACCOMPAGNARE I PROPRI FIGLI ALL’INGRESSO DEI PADIGLIONI

Da alcuni giorni, per disposizione della Direzione didattica, al contrario di quanto avveniva lo scorso anno, per l’inizio delle lezioni gli alunni della Scuola elementare devono raggiungere autonomamente i padiglioni che frequentano. Questa decisione sta provocando apprensione e disappunto tra la stragrande maggioranza dei genitori i quali giustamente chiedono di poter continuare ad accompagnare i propri figli all’interno dei padiglioni di competenza in quanto, durante il percorso reso tra l’altro anche pericoloso da scalini e selciato scivolosi, non sono sorvegliati dai loro maestri così come avviene durante l’uscita di scuola. Condividendo la perplessità per tale decisione, chiedo alla Direzione didattica di rivedere questa scelta, onde evitare giusti malumori e proteste tra i genitori di cui al momento sono portavoce.

AGGIORNAMENTO

In merito, la Direzione didattica della scuola non mi ha ancora comunicato nulla.

MANCANZA DI SAPONE NEI BAGNI DEGLI ALUNNI

Secondo la testimonianza di molti genitori confermate dagli alunni e che personalmente ho potuto appurare, nei bagni dei padiglioni dell’Istituto “Onofrio Buonocore” dall’inizio dell’anno scolastico, negli appositi contenitori manca il sapone liquido per potersi lavare le mani. Ma come è possibile che si sia potuta verificare una cosa del genere? Spiegatemi allora a cosa sono servite le sedute del Consiglio di circolo in cui si è discusso e si è dibattuto sulla prevenzione delle malattie infettive come la pediculosi o la cosiddetta “febbre suina”. Non sono servite a nulla se non si riesce a garantire neppure la presenza del sapone all’interno dei servizi igienici utilizzati dai nostri figli! Nel chiedere alla Direzione didattica lumi in merito, chiedo con forza che al massimo da domani mattina 8 ottobre 2010 tutti i bagni della scuola siano dotati del necessario sapone liquido.

AGGIORNAMENTO

Il giorno dopo, venerdì 8 ottobre 2010, a seguito del mio breve ma duro intervento all'interno del Consiglio di circolo, la scuola ha autonomamente provveduto ad aquistare il sapone, cosa che compete al Comune che a tutt'oggi non si è ancora degnato di fornire le nostre scuole del detergente liquido: che vergogna!

SEDUTE DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO APERTE AL PUBBLICO

Essendo il Consiglio di Circolo un’assemblea elettiva espressione diretta della volontà popolare, le sue sedute possono e devono essere aperte al pubblico e dunque alla partecipazione dei genitori che vogliono seguirne i lavori così come previsto al n° 1 dell’Articolo 42 del Decreto Legislativo del 16 aprile 1994, n° 297 che recita testualmente: “Alle sedute del Consiglio di circolo e di istituto possono assistere gli elettori delle componenti rappresentate nel Consiglio...”. Questa elementare regola di democrazia e di trasparenza se attuata concretamente all’interno della nostra Assise, oltre a dare la possibilità ai diretti interessati di potere essere informati in maniera diretta sul lavoro svolto da codesto Consiglio di circolo, eviterà anche le tante inesattezze su cui spesso si dibatte al di là dei cancelli principali dei plessi scolastici del nostro Circolo. Dunque chiedo che ogni qualvolta saranno indette riunioni del Consiglio di circolo, i genitori vengano informati circa il giorno, l’ora e il luogo in cui si svolgerà la seduta.
Questo è quanto dovevo dichiarare in apertura di seduta riservandomi di intervenire successivamente.

AGGIORNAMENTO

Ora ai genitori dell'intero Circolo Didattico Ischia 2, che mi impegno personalmente ad informare di volta in volta del giorno, dell'ora e del luogo dove si terranno le sedute, non resta da far altro che partecipare alle riunioni del Consiglio di Circolo in modo tale da poterne seguire da vicino i lavori e conoscere le decisioni prese.

Ischia, 7 ottobre 2010
Gennaro Savio
Componente del Consiglio di circolo Ischia 2

LUNEDI' 18 OTTOBRE 2010, CON UN MESE DI VERGOGNOSO RITARDO, RIAPRE FINALMENTE LA SCUOLA MATERNA DI ISCHIA PONTE

SLITTA ANCORA LA FINE DEI LAVORI: ALLA SCUOLA "ONOFRIO BUONOCORE" CONTINUANO I TURNI ALTERNI PER LA SCUOLA ELEMENTARE E LA MATERNA E' ANCORA CHIUSA

RITARDANO I LAVORI, ALUNNI DELL'ISTITUTO "ONOFRIO BUONOCORE" COSTRETTI AI TURNI ALTERNI: CHE VERGOGNA!

ANNO SCOLASTICO 2010/2011: GLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE "BONOCORE", CAUSA RITARDO LAVORI, SARANNO COSTRETTI AI DOPPI TURNI O AI TURNI ALTERNI

A FORIO SCUOLA EX "ISABELLA D'ESTE" INAGIBILE: STUDENTI E INSEGNANTI SI RITROVANO A FARE LEZIONE PER STRADA, SOTTO IL MUNICIPIO

GLI STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE DI ISCHIA COMINCIANO L'ANNO SCOLASTICO 20009/2010 IN UNA SCUOLA-CANTIERE

DOPO IL VIDEO-DENUNCIA DI GENNARO SAVIO, COMINCIATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL CORNICIONE DELLA SCUOLA MATERNA DI ISCHIA PONTE

GENNARO SAVIO, ANCOR PRIMA DI ESSERE ELETTO NEL CONSIGLIO DI CIRCOLO, DENUNCIA LA CADUTA DI CALCINANCI ALLA SCUOLA "ONOFRIO BUONOCORE"

ISCHIA: IMPORTANTE E PARTECIPATA MANIFESTAZIONE DEGLI STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI CONTRO LA FATISCENZA DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI